Quasi tra anni senza un contratto sono un vuoto pesante. La categoria lo sta pagando: tutti e i non garantiti più degli altri. E nella schiera, che continua a ingrandirsi, dei non garantiti, i giornalisti sportivi rappresentano una percentuale alta. Un primato di cui non si può andare fieri. Un esempio? Un tabellino di una partita pagato 2 euro lordi: meno di una mancia, un'offesa alla dignità della persona e del giornalista, costretto spesso ad andare a caccia di collaborazioni, strappandole agli altri colleghi, in una logica di sopravvivenza portata all'esasperazione da un sistema che agli editori fa comodo.
Noi dell'Unione stampa sportiva siamo in trincea, non smetteremo mai di esserlo, insiema alla Fnsi, se l'atteggiamento della controparte editoriale sarà così ottuso, intollerante, menefreghista, assolutamente disinteressato alla qualità dell'informazione e al rispetto di chi lavora per informare davvero.
Mimma Caligaris - vicepresidente Ussi - delegata Stampa Subalpina
Castellaneta Marina Diario del XXV Congresso della Fnsi (10)