"Spero che anche in questo caso, nell'interesse di tutti, si faccia il contratto considerando che il mondo sta cambiando e le necessità degli editori e dei giornalisti". Lo ha detto Luca Cordero di Montezemolo in riferimento al contratto di lavoro dei giornalisti. Il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, ha risposto: “Le affermazioni del presidente della Confindustria, Luca di Montezemolo, dopo la chiusura del contratto dei metalmeccanici, indicano una presa di consapevolezza dell’imprenditoria italiana sui mutamenti economici e sociali in atto, da affrontare fuori da disegni di conflittualità esasperata. E’ una considerazione di valore che chiede coraggio, movimento e assunzione di corresponsabilità alle parti sociali e alle istituzioni. Vale anche per l’editoria e il contratto dei giornalisti, il cui rinnovo (bloccato da quasi tre anni) va incoraggiato davvero nell’interesse di tutti. Anche nell’editoria, infatti, il mondo cambia e anche in questo settore, come nella società italiana tutta, si avverte l’esigenza di nuovi equilibri negli assetti del lavoro, con meno esasperazione tra le parti, maggiore capacità di affrontare il merito delle questioni, azioni concertate per lo sviluppo e il recupero della capacità di spesa degli addetti. Ecco perché è davvero interesse di tutti fare i contratti e, specificatamente, fare il contratto che regola il lavoro nel settore dell’industria dell’informazione, bene che riguarda le imprese, i giornalisti e tutti i dipendenti, l’intera società per gli aspetti relativi alla tutela di tutti i valori del bene informazione”.