Il Consiglio generale dell'Inpgi ha eletto i dieci consiglieri di amministrazione in rappresentanza dei giornalisti. Al termine della votazione sono risultati eletti Andrea Camporese, Riccardo Venchiarutti, Roberto Carella, Paolo Serventi Longhi, Maurizio Andriolo, Silvia Garambois e Edmondo Rho per la lista "Unità per una gestione condivisa dell'Inpgi": che comprendeva Autonomia e Solidarietà, Quarto Potere, Stampa Democratica, Giornalisti uniti e il Coordinamento delle Associazioni regionali di stampa per un sindacato di servizio.
Per la lista "Insieme per l'Inpgi" è risultata eletta Silvana Mazzocchi (Punto e a capo), mentre per la lista "Uniti per l'Inpgi" (lista formata da pensionati) sono stati eletti il piemontese Antonio De Vito e Ino Iselli. I dieci consiglieri di amministrazione si affiancheranno a quelli già eletti o designati: per la gestione separata Simona Fossati, il segretario generale della Fnsi Franco Siddi, i due rappresentanti della Fieg (Alessandro Brignone e Roberto Cilenti) e quelli del ministero del Lavoro (Giovanni Battafarano) e della Presidenza del consiglio (Maria Contento).
Giovedì 17 aprile il Cda si riunirà per eleggere il presidente e i due vicepresidenti.
L’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati ringrazia i consiglieri generali dell’Inpgi (pensionati e attivi) che hanno permesso con il loro voto l’elezione di due colleghi pensionati (Antonio De Vito e Giuseppe Iselli) al Consiglio di Amministrazione dell’Inpgi. Tale risultato è il primo passo per la realizzazione del programma presentato dalla lista “Uniti per l’INPGI”, che si richiama alla maggioranza dell’Ungp e che ampio consenso ha riscosso fra i colleghi pensionati eleggendo sette su dieci consiglieri generali.
L’Ungp, con spirito unitario e più forte di prima, è impegnata a proseguire sulla strada della corretta amministrazione dell’Inpgi, al di fuori della logica delle correnti sindacali e per il raggiungimento dell’obiettivo primario: la difesa delle pensioni dall’inflazione.