Va avanti la trattativa tra Federazione nazionale della stampa e Federazione degli editori per il rinnovo del contratto di lavoro dei giornalisti, scaduto da quasi quattro anni, ma restano alcuni scogli sui quali, a quanto si apprende, le distanze tra le parti sono ancora significative. Dopo un incontro svoltosi questa mattina nella sede della Fieg, a Roma, e destinato a proseguire nel pomeriggio, a quanto si apprende, si sarebbe registrato un avvicinamento tra le delegazioni di giornalisti ed editori sul fronte dell'inquadramento giuridico delle figure apicali, cioe' direttore, vicedirettore e condirettore, e sulla possibilita' di risolvere il rapporto di lavoro al venir meno del rapporto fiduciario. Le parti sarebbero vicine anche sui temi della multimedialita'. Resta invece aperta la questione del rapporto di lavoro e delle prestazioni a livello interaziendale e infragruppo: su questi punti la discussione appare piu' delicata. Nel primo round di questa mattina, la delegazione della Fnsi ha illustrato agli editori le proprie posizioni sulla regolamentazione dei contratti a termine e ha presentato le proprie richieste di aggiornamento del protocollo relativo al lavoro autonomo.
Ansa