“Ci avete educato alla libertà, al rispetto di noi stesse, siamo andate nel mondo piene delle vostre aspettative. Solo che fuori non ne sapevano niente e tutto andava nel solito vecchio modo.”
Sono le parole che la giovane protagonista di "Libere" rivolge ad una donna matura in un confronto inizialmente distante, che si trasforma via via in un dialogo, fino a intravedere la possibilità di un orizzonte condiviso.
"Libere", atto unico di Cristina Comencini, con Lunetta Savino e Isabella Ragonese, andrà in scena al Teatro carignano di Torino venerdì 1 ottobre, alle 21, per la regia di Francesca Comencini, con la collaborazione di Carlotta Cerquetti, Maddalena Fragnito e Francesca Leone.
"Libere" è stato scritto da Cristina Comencini per "Di Nuovo", un’associazione di donne, che in un documento spiegano la loro preoccupazione per la crescente quantità di episodi di violenza di genere, per il tasso di occupazione femminile più basso in Europa, per la precarietà delle conquiste, le difficoltà del lavoro e della maternità, l’insufficienza del welfare e la rappresentazione dei media che troppo spesso lede la dignità delle donne.
"Di Nuovo" invita a partecipare allo spettacolo e al dibattito: l'ingresso è libero e al pubblico presente verrà distribuito il documento "La nostra libertà", firmato dalle promotrici.
Per informazioni: infodinuovo@gmail.com