Cari amici,
venerdì 29 aprile, ore 18, alla Subalpina parliamo di rivoluzioni. Né francese, né russa, né industriale. Bensì televisive. I colleghi Paolo Girola della Rai e Beppe Gandolfo di Mediaset presenteranno il libro di Silvano Esposito «Telebiella. E niente fu più come prima», edito dal Centro di Documentazione Giornalistica. Esposito, oltre che direttore del "Biellese" è stato vicesegreatrio della Subalpina, e da sempre segue il sindacato dei giornalisti.
Furono, dunque, rivoluzioni quelle che quasi contemporanee mutarono, nei primi Anni Settanta, lo scenario televisivo italiano: la perdita del monopolio da parte della Rai, e l'arrivo del telecomando. Nel luglio del 1974 Peppo Sacchi, che nel '71 aveva fondato Telebiella, vince il ricorso presentato alla Corte Costituzionale: comincia la cosiddetta «liberalizzazione dell'etere», che tante conseguenze avrebbe portato. Nulla fu più come prima, come recita il titolo del libro.
Materia interessante, ampi spunti di discussione. E dopo, un brindisi a Silvano, a Peppo Sacchi e a tutti i colleghi.
Vi aspetto,
alessandra comazzi