Un seminario rivolto ai giornalisti, "Raccontare i dissesti ambientali: chi parla?", è stato organizzato nell'ambito di "Protec 2011 - Salone delle tecnologie e servizi per la protezione civile e ambientale". L'appuntamento è per sabato 2 luglio, dalle 10 alle 12,30, al Lingotto Fiere di Torino, in Sala Corallo.
Un’emergenza di protezione civile, uno stato di crisi coinvolge e stravolge un territorio. Una frana, un’alluvione, una valanga, un terremoto, l’esplosione di un impianto chimico. Scatta la macchina dei soccorsi che muove rapidamente decine di persone e mezzi. Vigili del fuoco per il soccorso tecnico, il 118 per il soccorso alle persone, la Protezione civile per alcuni interventi sul territorio e in favore della popolazione nonché per il coordinamento dei soccorsi, la prefettura, le guardie forestali, l’Arpa, i vigili urbani, Carabinieri e Polizia. Ma anche l’Anas, le Ferrovie dello Stato, i gestori di telefonia, i servizi idrici, i fornitori di elettricità e gas. Attorno al tavolo di crisi che a più livelli deve essere attivato per gestire l’emergenza siedono anche 15-20 persone, in rappresentanza di altrettanti enti e istituzioni protagoniste di una parte dei soccorsi.
Chi affronta i giornalisti? Chi fornisce informazioni alla stampa? Notizie corrette, fondate e verificate, rispettose della privacy, rispettose del diritto di cronaca, ma anche con la responsabilità di non creare allarmismi.
Il seminario “Raccontare i dissesti ambientali: chi parla?” si rivolge a giornalisti e addetti stampa che desiderano approfondire come affrontare le notizie relative ai campi di intervento della protezione civile e divulgarle in modo corretto; come sia possibile individuare le fonti opportune e accreditate per raccogliere le informazioni necessarie per il lavoro del giornalista. Attraverso testimonianze di giornalisti, comunicatori e addetti stampa saranno presentate esperienze significative e buone pratiche.
L'ingresso è gratuito ma è necessario registrarsi inviando una mail a: lianapastorin@libero.it