Venerdì 14 ottobre, alle 18, al Circolo della Stampa (Palazzo Ceriana-Mayneri, corso Stati Uniti 27, Torino), viene presentato il libro "Primavera Araba. Le rivoluzioni dall’altra parte del mondo", di Domenico Quirico, edito da Bollati-Boringhieri. Intervengono con l’autore Younis Tawfik e Marina Verna.
Incontro a cura del Circolo della Stampa, dell' Ordine dei Giornalisti del Piemonte e dell' Associazione Stampa Subalpina.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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"Primavera araba"
Le rivoluzioni dall'altra parte del mare
di Domenico Quirico
Bollati Borighieri Editore - Collana «Temi»
Anno 2011
Prezzo €14,00
pp. 217
Il contenuto
La primavera araba ha scosso il Nordafrica, un luogo che sembrava pietrificato nel tempo, coi suoi dittatori violenti, le sue oligarchie privilegiate e le enormi masse di giovani poveri, cui non resta altro che la fuga in Europa.
Tunisia, Egitto, Algeria, Libia, ogni paese oggi in rivolta è diverso, ma tutti si affacciano sullo stesso Mediterraneo e i loro destini sono intrecciati al nostro. Per raccontare la storia di queste rivoluzioni è necessario conoscere la gente, smarcarsi dalla propaganda, vivere l’atmosfera delle strade del Maghreb. Questo è il mestiere di un giornalista rigoroso, come Domenico Quirico, che ha visto coi suoi occhi i drammi e le speranze di quei giovani e ci restituisce in questo libro un modo per comprendere.
Tutto è iniziato il 17 dicembre 2010, quando i poliziotti hanno requisito due cassette di mele e banane a Mohamed Bouazizi, un venditore ambulante abusivo di verdura, e lui ha comprato una tanica di benzina, ha acceso un cerino e si è dato fuoco. Altre volte era serpeggiato il malcontento tra le popolazioni periferiche della Tunisia – quelle che i turisti non vedono –, ma questa volta è stato diverso e il fuoco di Mohamed si è rapidamente propagato in tutto il paese, dalla Tunisia è passato in Egitto e da lì in Algeria e in Libia.
Tutto ha preso fuoco: la strada ha compiuto spontaneamente il primo miracolo arabo dopo mezzo secolo, questa volta senza urlare parole d’ordine antioccidentali o integraliste, ma semplicemente hurrya, libertà.
L'autore
Domenico Quirico, giornalista de «La Stampa», è stato a lungo in prima linea come inviato in Nordafrica, cercando sempre la fonte autentica delle informazioni, fino a condividere l’esperienza di un barcone di disperati, affondato al largo di Lampedusa. Ha pubblicato "Squadrone bianco. Storia delle truppe coloniali italiane" (2002) e "Generali. Controstoria dei vertici militari che fecero e disfecero l’Italia" (2007).