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27/12/2011

Il 2011 che ci lasciamo alle spalle

"Un anno in Piemonte", di Beppe Gandolfo

Il 2011 che ci lasciamo alle spalle è stato l'anno di "Italia 150", che ha visto tornar Torino capitale, almeno dei festeggiamenti per l'Unità del Paese. E' stato l'anno di Piero Fassino, eletto sindaco a Torino dopo il lungo governo di Chiamparino. E' stato l'anno del Novara in serie A e del Toro ancora in B; della pesante sentenza per il rogo dell'acciaieria Thyssen; del giallo della salma di Mike Bongiorno. Omar ed Erika son tornati in libertà, dopo aver scontato la loro pena per il duplice delitto di Novi Ligure. E' morto Pietro Ferrero, l'erede dell'impero della Nutella.
Beppe Gandolfo, giornalista torinese, corrispondente Mediaset, ha raccolto, ancora una volta, con precisione e capacità cronistica, tutti gli eventi degli ultimi dodici mesi nel suo "Un anno in Piemonte" (Enneci Comunication, 439 pagine, 18 euro). E siccome questa è la decima edizione, il volume è corredato da dieci anni di immagini scattate dalla Photonews di Alessandro Contaldo e Francesco Del Bo.
Tutto quel che merita ricordare del 2011, tutto quel che può servire per avviarsi al 2012...

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