Quattro giorni nel segno di Ilaria Alpi, per saperne di più su crisi economica, mafia, Siria e misteri d’Italia in compagnia delle migliori firme del giornalismo italiano e internazionale. E poi spettacoli, appuntamenti tra informazione e intrattenimento, mostre, proiezioni, fino alla premiazione delle migliori inchieste televisive dell’anno e a un inedito fuori programma con Vinicio Capossela. Da giovedì 6 a domenica 9 settembre torna a Riccione il Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, la manifestazione promossa dall’associazione Ilaria Alpi in memoria della reporter del Tg3 uccisa nel 1994 a Mogadiscio insieme all’operatore Miran Hrovatin.
“Nel novantesimo anno del Comune di Riccione, abbiamo deciso di aprirci ancora di più alla città e di portare il giornalismo di inchiesta vicino ai riccionesi e a chi è ancora in vacanza”. dice Andrea Vianello, volto noto di Rai 3 con Agorà e direttore scientifico della manifestazione. Le giornate del Premio si svolgeranno infatti a Villa Mussolini, al Palazzo dei congressi e in quello del turismo, ma anche sul lungomare e nel centralissimo piazzale Ceccarini.
Inoltre, spiega Vianello, lo spostamento del Premio Ilaria Alpi da giugno a settembre “ci consente di avere molti ospiti dal mondo della tv, che da Riccione lanceranno i programmi della nuova stagione televisiva, a partire da Corrado Formigli con Piazzapulita e Lucia Annunziata, che oltre che di In mezz’ora parlerà anche del suo nuovo impegno alla direzione di Huffington Post Italia”.
I focus su mafia, crisi economica e Siria, l’omaggio a Gilles Jacquier
Nella sua diciottesima edizione, il Premio Ilaria Alpi punta i riflettori su temi in primissimo piano nel panorama nazionale e internazionale: la trattativa tra Stato e mafia (con il conflitto di attribuzione tra poteri sollevato dal presidente Napolitano), la crisi economica e la Siria. “Nella giornata di apertura avremo ospiti il procuratore Antonio Ingroia, la fotoreporter Letizia Battaglia e il giornalista Saverio Lodato, mentre la sera ricorderemo Ilaria e Miran con un dibattito con Luciana Alpi e Mariangela Gritta Grainer e con un reading teatrale messo in scena da Isabella Ragonese”, continua Vianello.
Della crisi e di come sia stata affrontata dai media di tutto il mondo si parlerà invece nella serata di venerdì 7, con il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, la direttrice di Tg3 Bianca Berlinguer, l’economista e editorialista del Giornale Claudio Borghi, Corrado Formigli, il maestro del cinema di impegno Mimmo Calopresti e il presidente della Fondazione Di Vittorio Fulvio Fammoni.
Sempre venerdì, ma nel pomeriggio, al Palazzo del turismo (piazzale Ceccarini 1) approfondimento sulla Siria con Tiziana Ferrario e due giornaliste siriane, tra cui una delle vincitrici del premio UniCredit 2012 per la libertà di informazione. “Ci sarà anche il cameraman Christophe Kenck e insieme ricorderemo Gilles Jacquier – aggiunge Vianello –, l’inviato di France 2 ucciso in Siria a gennaio, a cui lo scorso anno abbiamo dato il premio per il miglior reportage internazionale per uno straordinario servizio sulla rivoluzione tunisina”.
Gli appuntamenti giorno per giorno
Tanti gli incontri che animeranno la quattro giorni del Premio Ilaria Alpi e che porteranno in riviera romagnola i protagonisti dell’informazione internazionale. La giornata inaugurale si apre giovedì 6 all’insegna dell’informazione leggera (ma non troppo) con Breakfast news e i commenti di Filippo Solibello, Marco Ardemagni e Cinzia Poli di Caterpillar (ogni mattina alle ore 10, fino a sabato 8, presso Villa Mussolini, viale Milano 31). Alle ore 17.30, nel salotto di piazzale Ceccarini Walter Veltroni è atteso per la presentazione della sua ultima fatica letteraria L’Isola e le Rose, mentre alle ore 18.30 a Villa Mussolini inaugurano le mostre Storie di mafia di Letizia Battaglia e L’odore della guerra di Fabio Bucciarelli sulla rivoluzione in Libia. Alle ore 19, l’appuntamento con Saverio Lodato e Antonio Ingroia, per fare il punto a vent’anni dalle stragi che uccisero Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e otto agenti delle scorte. Sarà dedicata invece al caso Alpi-Hrovatin la serata che, alle ore 21, porterà a Villa Mussolini la madre della giornalista Rai Luciana Alpi, lo scrittore Marcello Fois, la ex parlamentare e portavoce dell’associazione Ilaria Alpi Mariangela Gritta Grainer e il giornalista del Tg3 Flavio Fusi, che nel 1994 si trovò ad annunciare in diretta l'assassinio di Ilaria e Miran. A seguire, l’attrice Isabella Ragonese darà voce al testo di Stefano Massini Lo schifo (appuntamento in collaborazione con Riccione Teatro). Come tradizione oramai da tre anni, alle ore 23 sarà Diego Bianchi a chiudere la giornata con Antonio Sofi in Zoro on the beach: video, interviste agli ospiti del Premio, musica e satira sui fatti del giorno (anche venerdì alla stessa ora).
Oltre alla rassegna di Caterpillar e l’approfondimento sulla Siria con l’omaggio a Jacquier, la “scaletta” di venerdì 7 prevede alle ore 10 il workshop sul graphic journalism di Carlo Gubitosa di Mamma! (la prima rivista di giornalismo a fumetti), mentre alle ore 12 si darà spazio alle anticipazioni sui programmi di informazione della nuova stagione tv. Alle ore 15, sempre a Villa Mussolini, primo appuntamento con Paul Moreira, nome di punta del giornalismo televisivo di inchiesta europeo e autore di Toxic Somalia: l’autre piraterie, un reportage in cui, seguendo la pista tracciata da Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, ha svelato i rapporti tra uomini d’affari e criminali nel traffico internazionale di scorie nucleari. Alle ore 17.30 ci si sposta in piazzale Ceccarini per un doppio appuntamento: il primo sarà l’incontro su stragi e mandanti tra l’inviato speciale del Tg3 Roberto Scardova e il presidente dell’associazione tra i familiari delle vittime della strage di Bologna Paolo Bolognesi. Quindi toccherà ad Andrea Vianello condurre la prima delle due “puntate” di A tv per tv, intervistando al tramonto Lucia Annunziata. Alla sera, il dibattito su crisi e informazione con il ministro Barca e Bianca Berlinguer (alle ore 21 al Palacongressi, viale Virgilio 17) e l’ironia di Zoro.
Sabato 8 si parte alle ore 9 con il workshop sul giornalismo investigativo tenuto da Moreira e con le “notizie a colazione” di Ardemagni e Solibello. Alle ore 11, in piazzale Ceccarini, generazioni a confronto nell’incontro con la conduttrice televisiva Margherita Granbassi, il vicepresidente dell’Auser Marco Di Luccio e Nuccio Fava, lo storico giornalista Rai (l’unico ad aver diretto sia il Tg1 sia il Tg3), a cui in serata verrà consegnato il Premio Ilaria Alpi alla carriera. Alle ore 12, a Villa Mussolini nuove anticipazioni sulla stagione televisiva, mentre alle ore 16.30 al Palazzo del turismo si terrà la premiazione del Premio Roberto Morrione con un confronto tra Paul Moreira, Udo Bumpel della rete televisiva Ntv e i giornalisti Rai Ennio Remondino, Maurizio Torrealta e Giorgio Zanchini. Alle ore 17.30 in piazzale Ceccarini si torna a parlare di mafia, stragi e di Uomini soli con l’inviato di Repubblica Attilio Bolzoni, mentre alle 19 Vianello intervista la regina dell’intrattenimento televisivo Serena Dandini. Alle ore 21 al Palacongressi, Tiziana Ferrario condurrà la serata di gala in cui saranno proclamati i vincitori del Premio Ilaria Alpi. Otto le categorie in concorso, con reportage, servizi e documentari inediti realizzati da giornalisti di punta, freelance e giovani autori di network internazionali, nazionali, locali e di web-tv. Per il terzo anno consecutivo, un premio speciale UniCredit sarà dato a Hanadi Zahlout e Yara Bader, due giornaliste siriane che si sono distinte per il valore e il coraggio.
Nelle giornate di giovedì, venerdì e sabato, al Palazzo del turismo si terranno inoltre proiezioni e incontri con gli autori dei video finalisti al concorso. Domenica 9 alle 21.15, infine, a Villa Mussolini un evento speciale chiude il Premio Ilaria Alpi: un appuntamento inedito sulla Grecia con Vinicio Capossela, Alberto Nerazzini di Report e i virtuosi Manolis Pappos e Vincenzo Vasi, organizzato insieme alla manifestazione “Incontri del mediterraneo” per celebrare il 90esimo anno dell’istituzione del Comune di Riccione
Tutti gli appuntamenti del Premio Ilaria Alpi rientrano nei festeggiamenti di Riccione 90 e sono a ingresso libero. Il programma completo è disponibile sul sito http://www.premioilariaalpi.it/.
Il Premio Ilaria Alpi, organizzato dall’Associazione Ilaria Alpi, è promosso da Regione Emilia-Romagna, Provincia di Rimini e Comune di Riccione, sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica italiana e con i patrocini di Presidenza della Camera dei Deputati, Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Rai - Segretariato Sociale.
In collaborazione con Rai, Ordine dei Giornalisti dell'Emilia-Romagna, Fondazione Unipolis, Fondazione Carim, Auser, Hera, Block 60, Federazione nazionale della stampa italiana e Usigrai,
Con il supporto di: Hotel Luna di Riccione, Aeroporto Fellini di Rimini, Hi-Net, Nfc, Icaro Communication e Agenda.
Media partner: Rai Tre, Rai News, Internazionale, Repubblica.it, Altra tv, Il Journal.
Unicredit, Vodafone e Coop sono gli sponsor della XVIII edizione del Premio Ilaria Alpi.
Per informazioni:
Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi, tel. 0541 691640, e-mail info@ilariaalpi.it, sito http://www.ilariaalpi.it/
http://www.premioilariaalpi.it/
(www.fnsi.it)