COME STANNO I GIORNALI
Il Rapporto sull’industria italiana dei quotidiani è la ricerca realizzata ogni anno dall’Associazione Stampatori Italiana Giornali e dall’Osservatorio tecnico “Carlo Lombardi” per i quotidiani e le agenzie di informazione, che raccoglie i dati più aggiornati sul settore editoriale: vendite, pubblicità, andamento dei bilanci, occupazione e retribuzioni poligrafiche, rete produttiva, anagrafe delle imprese del settore.
Questi gli indicatori-chiave che emergono dall'ultima ricerca:
Il mercato dei lettori
• Diffusione media giornaliera 2012: 3.990.573 copie giornaliere (-6,6% su 2011)
• Diffusione digitale: 245.000 copie giornaliere
• Lettori di quotidiani nel giorno medio: 22.502.000 (42,7% della popolazione adulta)
Il mercato pubblicitario
• Mercato pubblicitario italiano 2012: 6,924 miliardi/€ (-14%)
• Fatturato pubblicitario dei quotidiani 2012: 1,022 miliardi/€ (-17,5%)
• Quota % della televisione sul mercato pubblicitario complessivo: 56%
• Quota % dei quotidiani sul mercato pubblicitario complessivo: 16%
Gli indicatori economici
• Totale ricavi 2012: 2,566 miliardi/€ (-12%)
• EBITDA (utile prima degli interessi passivi, imposte e ammortamenti) aziende editoriali italiane 2012: € 21.140.000 (-85%)
• EBIT (risultato ante oneri finanziari) aziende editoriali italiane 2012: €-88.675.000
La rete produttiva (dati aggiornati a giugno 2013)
• Numero stabilimenti di stampa: 77 (-15 rispetto al 2011)
• Numero rotative di stampa installate: 134 (-18 rispetto al 2011)
• Capacità produttiva: 4.195.000 giri cilindro/ora (-10% rispetto al 2011)
Occupazione e retribuzioni poligrafiche
• Numero poligrafici al 31 dicembre 2012: 5.065 (-424 rispetto al 31 dicembre 2011)
• Retribuzione annua lorda media 2012 per poligrafico: € 44.037,30 (-1,2%)
Anagrafe dell’industria italiana dei quotidiani (dati aggiornati a giugno 2013)
• 155 testate quotidiane
• 116 società editrici
• 77 stabilimenti di stampa
• 87 concessionarie di pubblicità
• 147 agenzie di informazione
(in:
http://www.fieg.it/upload/documenti_allegati/RAPPORTO%202013%20SUI%20QUOTIDIANI%20-%20INDICATORI-CHIAVE.pdf)
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COME STANNO I GIORNALISTI
Nella relazione al bilancio consolidato Inpgi 2012, il presidente Andrea Camporese scrive: “I rapporti di lavoro in essere al 31 dicembre 2012 sono pari a 17.547, con una diminuzione di ben 685 rapporti rispetto a quelli in essere all’anno precedente (18.232: - 3,8%). La maggiore contrazione continua a registrarsi nell’ambito dei quotidiani (- 292 rispetto al 2011) e delle radio tv locali (- 106). La problematica dell’occupazione rappresenta ancora il tema centrale del dibattito relativo all’individuazione delle possibili soluzioni per superare la situazione di impasse in cui si trova oggi il mondo dell’editoria. E in tal senso si colloca lo sforzo dell’ente di promuovere misure incentivanti per l’assunzione di giornalisti disoccupati, cassaintegrati o precari, che ha portato all’adozione da parte del Consiglio di amministrazione di un provvedimento che ha previsto un consistente sgravio contributivo in favore delle aziende, i cui effetti positivi hanno comportato l’assunzione finora di circa 300 unità”.
Il testo dell’intera relazione è in http: //www.inpgi.it/sites/default/files/BILANCIO%20CONSUNTIVO%202012%20INPGI%20AGO_0.pdf)