"E' la Rai che ci piace. E' la Rai che vogliamo. L'Usigrai ha siglato con l'azienda un accordo per una selezione pubblica per giornalisti. Sarà aperta a tutti, senza pre-requisiti se non quello di essere giornalisti professionisti". Lo dichiara in una nota l'esecutivo Usigrai, aggiungendo che "le colleghe e i colleghi saranno valutati sulla base di prove professionali, con una attenzione all'innovazione tecnologica, dei titoli di studio e formativi". L'avviso sarà pubblicato entro il 24 febbraio e al termine sarà definito un bacino di reperimento di validità triennale con 100 giornalisti. La selezione era "uno dei cardini dell'accordo sindacale firmato a luglio dall'Usigrai, insieme alla Fnsi, con l'assistenza dell'Inpgi e della Casagit. come in questi mesi non si è mai interrotto il dialogo con l'ordine dei giornalisti", dice ancora la nota. Rilevando poi che "come è accaduto ad esempio 5 anni fa per la nascita della rubrica della Tgr buongiorno regione" questa "è la strada che da sempre l'Usigrai chiede per gli accessi in Rai: merito e trasparenza, pilastri dei valori del servizio pubblico. Sono queste le svolte che il sindacato dei giornalisti Rai promuove per riavvicinare la Rai ai cittadini, per costruire una nuova Rai in vista del rinnovo della concessione del 2016".
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Accordo tra azienda e Sindacato giornalisti dell'emittente pubblica
Franco Siddi: concorso giornalisti Rai, svolta storica
"Un primo passo fuori dalle influenze politiche improprie "
Ora un impegno reale per una vera indipendenza di Viale Mazzini
“E’ un punto di vera e propria svolta quello del concorso aperto a tutti i giornalisti professionisti definito dall’accordo tra Rai e Usigrai per le future assunzioni nel servizio pubblico. Trova piena e soddisfacente definizione un’istanza storica di tutto il Sindacato dei giornalisti, quale uno dei capitoli di liberazione della Rai dalle interferenze di gestione politica e clientelare. Fa piacere constatare che l’accordo Rai-Usigrai è lo sviluppo immediato e concreto di quanto concordato nel luglio scorso sulle politiche del lavoro giornalistico dall’Usigrai con intervento diretto della Fnsi, insieme con l’Inpgi e la Casagit.
E’ il tempo della costruzione, non degli slogan a rapido consumo o della propaganda, ma dell’impegno severo sul terreno del cambiamento. Eravamo certi della serietà dei patti e l’accordo di ieri mette il sigillo definitivo a questo importante capitolo che ha avuto bisogno di cinque mesi per la messa a punto di tutte le compatibilità necessarie per rendere il concorso inappuntabile. L’aperura del bando a tutti i giornalisti senza limiti di età e la definizione di criteri trasparenti di selezione sono un traguardo raggiunto che appartiene a quel processo di autoriforma che le parti sociali possono cominciare a fare. Viene dato anche un segnale chiaro e riformatore a Governo e Parlamento, dai quali si attende un impegno reale per l’indipendenza del servizio pubblico e il suo pluralismo attraverso una nuova governance sganciata dalle interferenze improprie dei poteri politici.”
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RAI: CERRATO (CASAGIT), BENE ACCORDO SU CONCORSO GIORNALISTI
"Sono soddisfatto soprattutto perché così si fissa definitivamente un principio: in Rai si va a fare i giornalisti passando per una selezione. Tutto alla luce del sole e tutto verificabile, come deve essere in un Servizio pubblico". Così Daniele Cerrato, presidente Casagit, dopo l'annuncio dell'Usigrai, il sindacato dei giornalisti Rai, dell'avvenuta firma dell'accordo con l'azienda che avvia una selezione pubblica finalizzata a creare un bacino di reperimento di ben 100 colleghi.
"Questa è la seconda parte di un'intesa siglata dall'Usigrai e dalla Rai la scorsa estate alla presenza della Fnsi, Inpgi e Casagit - prosegue Cerrato -. Un altro segnale di come questi siano giorni importanti per chi ha il compito di informare. Il dibattito in corso sulla riforma dell'Ordine dei giornalisti, le speranze di un'intesa utile a rilanciare la professione, sono l'altra parte di un impegno che riguarda tutti quanti hanno a cuore l'informazione e la sua credibilità". (ROMA, 17 GENNAIO - ANSA)