Come condividere la vita, senza percorsi obbligati, è il tema “europeo” di questa
seconda edizione del premio fotografico "Lo sguardo di Giulia", per contribuire a cambiare
i linguaggi dell’informazione. Ai fotografi, professionisti e dilettanti, si chiede di raccontare
in positivo, ovvero con denuncia o ironia, la Conciliazione fra Lavoro e Vita familiare. Di
donne, uomini, coppie eterosessuali e omosessuali, singoli, famiglie tradizionali e di fatto,
nuclei conviventi di parenti o di amici: persone che stanno assieme perché, insieme e
paritariamente, impegnate a costruire un futuro. Per sé e per i propri figli. Rapporti di
sostegno reciproco e una società davvero solidale, tempi di lavoro flessibili e scuole più
accoglienti, ruoli intercambiabili e infrastrutture intelligenti..., non sono un’utopia, ma un
obiettivo cui mirare in tempi stretti. !
L'Europa, dove già esistono esperienze di conciliazione avanzata, è il motore e
l'esempio. Tuttavia tocca alle singole persone fare i primi passi, condividendo
profondamente con il compagno o la compagna la gestione del quotidiano e gli impegni di
cura, superando le gabbie dei pregiudizi di genere, i "lavori da uomo" e i "doveri da
donna". Tocca alle stesse persone, nelle loro vesti di lavoratrici e lavoratori, battersi per
contratti che abbiano flessibilità dei tempi ed includano l'impegno a distanza. Persone che
infine, in quanto cittadine/i, esigano un welfare globale e dignitoso, eguale per tutti e che
non lasci indietro nessuno; ma che soprattutto non risparmi in investimenti semplicemente
scaricando i propri obblighi sulle spalle delle donne e del loro lavoro gratuito.
Riassumendo in uno slogan, che non occorre spiegare: la conciliazione è soprattutto un
problema degli uomini.
Foto simboliche, o realistiche, foto di cronaca, serie fotografiche, minivideo, racconti
animati: il premio Concilia? Fra lavoro, cura e tempo per sé, edizione 2014 de Lo
Sguardo di Giulia, è aperto ad ogni forma di creatività e sensibilità. Vi possono accedere
sia professionisti sia appassionati, anche minorenni (previo consenso dei genitori).
Le prove andranno inviate - sotto forma di file in alta definizione all'indirizzo
sguardodigiulia@gmail.com, allegando le liberatorie, i dati anagrafici e recapiti, nonché
una breve spiegazione - entro e non oltre la mezzanotte del 14 giugno 2014. La Giuria,
composta dalle sette componenti il coordinamento di GiuliaLombardia e che potrà servirsi
della consulenza di critiche/ci e storiche/ci dell'immagine, selezionerà a proprio
insindacabile giudizio le immagini vincitrici di ogni sezione (professionisti, amatoriali,
progetto, video, under18 e l'eventuale premio speciale). La cerimonia di premiazione e la
consegna di targhe e attestati avverranno entro il mese di ottobre 2014 a Milano.
Bando, comunicato e moduli delle due liberatorie sono scaricabili dal sito
www.giuliagiornaliste.it a questo link.
Per ulteriori informazioni: giulia.lombardia@yahoo.it e giulia.lombardia@gmail.com