Ad Annecy, capoluogo dell'Alta Savoia, si svolge da più di 30 anni - dal 1983, per la precisione - uno dei più importanti festival francesi dedicati al cinema italiano. Città di 50mila abitanti affacciata sull'omonimo lago, Annecy ha un centro storico medievale molto ben conservato (leggi: incantevole) e, tra l'altro, nella basilica del Monastero della Visitazione conserva le spoglie di San Francesco di Sales, santo protettore dei giornalisti.
Quest'anno la 32esima edizione del Festival du Cinema Italien ad Annecy si snoderà nella settimana tra mercoledì 8 e martedì 14 ottobre. E la Subalpina ci sarà.
Infatti, nel quadro del progetto europeo "DevReporter Network", il Club de la Presse des Pays de Savoie, il Consorzio delle Ong Piemontesi e l’Associazione Stampa Subalpina hanno organizzato un incontro sul "Film documentario e la solidarietà internazionale", giovedì 9 ottobre, dalle 16,30 alle 19,30, in Place de l'Annapurna ad Annecy.
Dopo la proiezione del documentario "The Well - Voci d’Acqua dall’Etiopia", di Paolo Barberi e Riccardo Russo (http://www.thewell.it/online/), i due autori partecipano ad una tavola rotonda sul ruolo del documentario nell'informazione, e segnatamente nell'informazione sulla solidarietà internazionale, su temi complessi come l'accesso alle risorse, le relazioni tra Nord e Sud del mondo, i flussi migratori. Con i registi Barberi e Russo (che sono anche antropologo e geografo) si confronteranno i giornalisti Fabrice Drouelle, di France Inter, una delle maggiori radio pubbliche francesi; Davide Demichelis, giornalista e documentarista, del Gruppo Freelance dell'Associazione Stampa Subalpina; Silvia Pochettino, giornalista torinese del Consorzio Ong Piemonte; e Gérard Fumex, del Club de la presse des Pays de Savoie.
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