E’ stata costituita martedì 10 febbraio 2015 la Fondazione di studi sul giornalismo italiano intitolata a “Paolo Murialdi” (giornalista, scrittore e docente universitario di storia del giornalismo e di scienze della comunicazione), grazie alla sinergia di tutti gli Enti di categoria. Erano infatti presenti davanti al Notaio: il neo eletto Segretario generale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana Raffaele Lorusso, il Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Vincenzo Iacopino, il Presidente dell’Istituto Nazionale di Previdenza dei Giornalisti Italiani Andrea Camporese ed il Presidente della Cassa Autonoma di Assistenza Integrativa Sanitaria dei Giornalisti Italiani Daniele Cerrato.
La Fondazione, che avrà sede a Roma in Via Valenziani n.10/12, provvederà a raccogliere e mettere a disposizione di studiosi e ricercatori tutta la documentazione sulla vita e sulla storia del giornalismo italiano, attraverso la sistematizzazione della documentazione archivistica degli enti di categoria, raccolta dalla fine del 1800 ad oggi. La stessa realizzerà i suoi scopi mediante la raccolta, la catalogazione e la digitalizzazione della documentazione proveniente sia dagli enti costitutori che da conferimenti e donazioni di enti o soggetti privati; essa inoltre svolgerà attività di ricerca e promozione di studi sul ruolo sociale del giornalismo, organizzerà convegni, dibattiti e pubblicazioni e tra i suoi scopi istituzionali ci sarà anche l’istituzione di borse di studio e di ricerca. La Fondazione si avvarrà della collaborazione dell’Università degli studi Roma “La Sapienza” e di altre Istituzioni universitarie.
Come atto necessario ai fini della costituzione, il Notaio ha provveduto alla nomina del Consiglio di amministrazione composto, per ora, dai legali rappresentanti dei quattro organismi fondatori. Il passo successivo – subito dopo il riconoscimento della personalità giuridica di Fondazione da parte della Prefettura di Roma – sarà la convocazione della prima riunione del Consiglio di amministrazione in cui verrà eletto, con voto unanime, il Presidente della Fondazione che per quattro anni (a titolo gratuito e senza alcun compenso) guiderà il nuovo Ente di categoria, contestualmente sarà anche nominato il Comitato scientifico che affiancherà il Consiglio di amministrazione nelle attività che la Fondazione vorrà intraprendere.