Oggi i colleghi dell’Ansa sono tornati al lavoro dopo ventiquattro ore di sciopero, proclamate a causa della decisione dell’azienda di annunciare sessantacinque esuberi. Nell’esprimere piena solidarietà al Cdr e alla redazione, impegnati in una durissima vertenza, l’Associazione Stampa Subalpina auspica che l’azienda voglia recedere da un piano il cui unico obiettivo è quello di ridurre i costi senza un chiaro piano di rilancio per l’agenzia. L’Ansa rappresenta una risorsa e un pilastro insostituibile per il sistema dell’informazione italiano e il sindacato dei giornalisti piemontesi sarà in prima fila nel difenderlo.