Da mercoledì 25 a sabato 28 novembre 2015 si svolgeranno le elezioni per il rinnovo del Consiglio di amministrazione e del Collegio dei Sindaci del Fondo pensione complementare dei giornalisti italiani. Gli iscritti al Fondo saranno chiamati ad eleggere 6 componenti del Cda e 2 sindaci. Hanno diritto al voto i giornalisti iscritti al Fondo prima del 31 luglio 2015: gli uffici del Fondo specificano in una nota che “invieranno tempestivamente a tutti gli iscritti le informative su operazioni e modalità utili all’esercizio del diritto di voto”.
Le candidature dovranno invece pervenire (debitamente sottoscritte dagli interessati per accettazione) entro le ore 12 di lunedì 12 ottobre 2015 all’ufficio elettorale costituito presso la sede del Fondo, corredate da 250 firme di giornalisti iscritti alla data del 31 luglio 2015.
Sono candidabili tutti coloro che abbiano i requisiti di onorabilità (di cui all’art.5 del D.M. 15 maggio 2007, n.79) e professionalità previsti dalla legge. Gli uffici del Fondo specificano poi quali sono i requisiti di professionalità, e cioè un’esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l’esercizio di:
a) attività di amministrazione, di controllo o di carattere direttivo presso enti o imprese del settore bancario, finanziario o assicurativo;
b) attività di amministrazione, di controllo o di carattere direttivo presso forme pensionistiche complementari;
c) attività professionali in materie attinenti al settore previdenziale, bancario, finanziario o assicurativo;
d) attività d'insegnamento universitario in materie giuridiche o economiche;
e) funzioni dirigenziali presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni aventi attinenza con il settore previdenziale, bancario, finanziario o assicurativo;
f) funzioni di amministrazione, di indirizzo, di controllo o di carattere direttivo presso enti previdenziali o altri organismi con finalità previdenziali;
g) attività di amministrazione, di controllo o di carattere direttivo presso imprese diverse da quelle indicate nella lettera a), ovvero funzioni di amministratore, di carattere direttivo o di partecipazione a organi collegiali presso enti ed organismi associativi, a carattere nazionale, di rappresentanza di categoria, comparto o area contrattuale, nonché a organismi e comitati di settore che svolgono funzioni similari nell’ambito della pubblica amministrazione, purché abbiano frequentato corsi di formazione ad hoc in un periodo non antecedente a tre anni dalla nomina.
Chi si candida a componente del Collegio dei Sindaci, oltre ai previsti requisiti di onorabilità e professionalità, deve anche essere iscritto al Registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia.
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