Gentile collega,
l'Associazione Stampa Subalpina promuove questa piccola indagine per valutare se realizzare o meno un "coworking" per i freelance, ovvero uno spazio di lavoro flessibile, dedicato a giornalisti, pubblicisti e professionisti, dove il lavoratore dell'informazione e della comunicazione ha a disposizione una scrivania e una serie di servizi utili alla propria attività, in condivisione con altri liberi professionisti.
Non solo: poiché da anni il lavoro del giornalista è sempre più autonomo, ma per questo anche più nebulizzato, indebolito, il coworking potrebbe diventare un luogo di ritrovo e la base di un progetto di aggregazione, un'opportunità per creare contatti con altri professionisti (giornalisti, grafici, programmatori, ecc...) e per proseguire nel lavoro di ridefinizione e ampliamento dei diritti e delle tutele per tutti quei giornalisti che lavorano fuori dal contratto nazionale.
Ti chiediamo, quindi, cortesemente di compilare il questionario (tempo stimato da 1 a 3 minuti) che trovi a questo indirizzo:
https://goo.gl/forms/7bCXAOw0B9tnxoo03
Il sondaggio è rigorosamente anonimo; è articolato in12 domande e al termine basta cliccare su "invia".
Le risposte ci saranno utili a valutare l'interesse e il gradimento verso un'esperienza di questo genere, e quindi ad attivare o meno un coworking e a definirne le eventuali caratteristiche.
Grazie. E buona estate.
Associazione Stampa Subalpina