Questo il testo in dieci punti del Manifesto di Assisi contro i muri mediatici approvato il 29 settembre 2017 nel corso dell’assemblea promossa da Articolo21 e Rivista San Francesco. Il Comitato Esecutivo dell'Associazione Stampa Subalpina, riunitosi in sede a Torino venerdì 13 ottobre 2017, ha deliberato di sottoscriverlo, impegnandosi a diffonderlo, ad applicarlo e a farlo applicare dai suoi iscritti.
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NON SCRIVERE DEGLI ALTRI QUELLO CHE NON VORRESTI FOSSE SCRITTO DI TE
Scrivere significa comunicare. Comunicare significa comprendere. L’ostilità rappresenta una barriera insormontabile per la comprensione.
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NON TEMERE LE RETTIFICHE
Una corretta informazione lo è sempre. Lo è soprattutto quando si è onesti con i lettori. Non temere di dare una rettifica quando ti accorgi di aver sbagliato.
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DAI VOCE AI PIÙ DEBOLI
Ricorda di dare voce a chi non ha altro possesso che la propria vita, difendi la tua identità ma rispetta sempre diversità e differenze.
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IMPARA A “DARE I NUMERI”
Quando scrivi ricorda sempre di integrare le opinioni con tutti i dati utili a una corretta informazione.
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LE PAROLE SONO PIETRE, USALE PER COSTRUIRE PONTI
Ricorda che le parole, se male utilizzate, possono ferire e uccidere; cancella dal tuo blog o dal tuo sito i messaggi di morte; denuncia gli squadristi da tastiera e cerca di costruire ponti scalando i muri della censura.
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DIVENTA “SCORTA MEDIATICA” DELLA VERITÀ
Fatti portavoce di chi ha sete di pace, verità e giustizia sociale. Quando un cronista è minacciato da mafie e camorre riprendi il suo viaggio e non lasciarlo solo.
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NON PENSARE DI ESSERE IL CENTRO DEL MONDO
Non credere di essere il fulcro dell’Universo, cerca piuttosto di illuminare con quello che scrivi le periferie del mondo e dello spirito.
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IL WEB È UN BENE PREZIOSO. SFRUTTALO IN MODO CORRETTO
Ricorda che internet è rivoluzione, ma quello che scrivi è rivelazione di quello che sei.
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CONNETTITI CON LE PERSONE
L’obiettivo finale non deve essere avere una rete fatta di fili, ma una rete fatta di fratelli.
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PORTA IL MESSAGGIO NELLE NUOVE PIAZZE DIGITALI
San Francesco operò una rivoluzione, portando il messaggio dalle chiese alle piazze; oggi ricorda di incarnare una nuova rivoluzione portando il messaggio dalle piazze alle nuove agorà.