Care colleghe e cari colleghi,
non più tardi di un mese fa vi ho scritto per raccontarvi della manifestazione, fatta sotto Montecitorio, per accendere i riflettori sulla crisi del nostro settore (vedi qui).
In quelle righe c’erano tutte le ragioni per le quali è importante aderire al sindacato, al nostro sindacato. Si trattava di ragioni generali, nelle quali spero possano aver trovato risposta coloro che cullano l’illusione di potersi difendere da soli, che giudicano inutile l’azione collettiva e unitaria.
A queste ragioni ne voglio aggiungere alcune specifiche, che riguardano il lavoro della Stampa Subalpina.
Negli ultimi anni, con la trasformazione della professione e quindi anche della geografia degli iscritti, abbiamo rafforzato le nostre iniziative a sostegno di autonomi e precari.
Da qualche mese abbiamo aperto uno sportello, dove i free-lance possono ottenere consulenze contrattuali, previdenziali e assistenziali. Abbiamo confermato la copertura delle spese legali anche in caso di soccombenza, per consentire a tutti i colleghi vittime di palesi soprusi di potersi difendere di fronte al giudice, senza essere intimiditi dal rischio del pagamento delle spese.
Entro il 2018 contiamo di aprire un coworking, un ambiente di lavoro comune, all’interno del quale i giornalisti possano sviluppare le loro competenze, incontrandosi anche con altri professionisti. Non un luogo chiuso, anzi, uno spazio aperto alla contaminazione tra i saperi.
Ma il 2018 sarà un anno impegnativo e significativo anche per il futuro delle testate piemontesi: conosceremo, infatti, il piano industriale del gruppo nato dalla fusione di Stampa, Repubblica e Finegil e sarà questo un banco di prova importante per la tenuta occupazionale nella nostra regione. Abbiamo salutato positivamente l’arrivo del Corriere della Sera a Torino, così come gli investimenti fatti dalle altre testate cittadine per difendere la loro presenza: sono i primi segnali di controtendenza dopo anni di tagli e ridimensionamenti, segnali che ci auguriamo possano essere confermati. Allo stesso modo ci auguriamo che vengano scongiurati ulteriori tagli a Tuttosport, che rischierebbero di mettere a repentaglio l’identità del giornale.
In ogni caso saremo al fianco dei colleghi e dei Comitati di Redazione, nel sostegno alle loro rivendicazioni.
Analoga attenzione continueremo a prestare alle testate locali, che non sono ancora uscite dalla crisi e che negli ultimi anni hanno visto diminuire il numero dei contratti giornalistici. Si tratta dell’effetto della crisi, certo, ma anche del diffondersi di inquadramenti anomali, che devono essere contrastati offrendo a queste aziende, come a quelle che operano nell’on-line, soluzioni che coniughino sostenibilità economica e piena dignità professionale dei colleghi.
L’agenda è fitta e anche quest’anno vi propongo di scriverla e arricchirla insieme. L’adesione al sindacato è il primo appuntamento, che vi chiedo di mettere nel calendario del vostro 2018.
Con l’occasione, i miei auguri di Buone Feste e per un sereno, generoso anno nuovo.
Stefano Tallia
Segretario Associazione Stampa Subalpina
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LE QUOTE DELLA SUBALPINA PER IL 2018
Bonus di "Benvenuto!" per i nuovi iscritti - Quote ridotte per i redditi bassi
Queste le quote per iscriversi all’Associazione Stampa Subalpina per il 2018: 70 euro costa il rinnovo per i Collaboratori, 120 euro per i Professionali. E’ prevista un’iscrizione a prezzi contenuti Bonus di Benvenuto per i colleghi che si avvicinano all’Associazione per la prima volta: 60 euro, senza distinzioni tra collaboratori o professionali.
Sono previste iscrizioni a quote ridotte:
60 euro per collaboratori e professionali con redditi complessivi sotto i 6.000 euro lordi annui;
90 euro per i professionali con redditi complessivi tra i 6.000 e i 15.000 euro lordi annui oppure in trattamento di disoccupazione o cassaintegrazione.
Per qualsiasi dubbio (pagamento di quote pregresse, reiscrizione, servizi), rivolgetevi senza esitazione ai nostri uffici: corso Stati Uniti 27, Torino - tel. 011.562.33.73 - mail: uffici@stampasubalpina.it
COLLABORATORI
I pubblicisti già iscritti nell’elenco dei collaboratori pagheranno 70 euro per rinnovare la tessera: riceveranno a domicilio o allo sportello il bollino 2018 da applicare sulla tessera e la vetrofania 2018.
I pubblicisti, che, avendone i requisiti (attività giornalistica svolta in modo esclusivo o prevalente e compensi da lavoro giornalistico negli ultimi due anni superiori a 15.900 euro), decideranno di passare all’elenco dei professionali, dovranno far domanda di iscrizione nei professionali, restituendo compilato l’apposito modulo più una fototessera.
E’ prevista una quota ridotta (60 euro) per chi ha un reddito annuo lordo, complessivo, inferiore a 6.000 euro lordi.
PROFESSIONALI
I professionali, già iscritti alla Subalpina, che nel frattempo sono stati assunti con il Contratto di Lavoro Giornalistico (CNLG), rilasceranno l’autorizzazione alla trattenuta sindacale ex art. 51 del CNLG.
Per i professionali a cui non è applicato il contratto nazionale di lavoro giornalistico (professionisti, praticanti, pubblicisti con i requisiti previsti) la quota di rinnovo annuale è di 120 euro.
Per i professionali assunti con altri contratti o che svolgono attività autonoma, la quota di rinnovo annuale è di 120 euro.
E’ prevista una quota ridotta:
di 60 euro per chi ha un reddito annuo lordo, complessivo, inferiore a 6.000 euro lordi;
di 90 euro per chi ha un reddito annuo lordo, complessivo, tra i 6.000 e i 15.000 euro lordi, oppure è in trattamento di disoccupazione o cassaintegrazione.
Tutti i moduli per l’iscrizione, per l’autorizzazione alla trattenuta sindacale e per la certificazione del reddito, si possono scaricare dal sito www.stampasubalpina.it (area Download) o richiedere allo sportello al piano terra in corso Stati Uniti 27, a Torino (tel. 011.562.33.73, mail: uffici@stampasubalpina.it).
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Le quote si possono versare:
- allo sportello al piano terra di corso Stati Uniti 27 a Torino, in contanti, tramite bancomat, carta di credito o con assegno. Gli uffici osservano il seguente orario di apertura: lunedì dalle 9 alle 17; martedì, mercoledì e giovedì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17; venerdì dalle 9 alle 13;
- tramite il conto corrente postale n. 27916105, intestato all’Associazione Stampa Subalpina, specificando nella causale: nome, cognome, indirizzo e categoria di appartenenza (collaboratori o professionali);
- tramite bonifico sul conto corrente bancario IBAN n. IT 15 G 03359 01600 100000115564 intestato all’Associazione Stampa Subalpina, specificando nella causale: nome, cognome, indirizzo e categoria di appartenenza (collaboratori o professionali).