L'Associazione Stampa Subalpina e l'Ordine dei Giornalisti del Piemonte, unendosi alla Federazione della Stampa, esprimono solidarietà al collega Federico Gervasoni, che da alcuni giorni è bersaglio di pesanti insulti e minacce, attraverso i social e la rete, per aver firmato un'inchiesta, pubblicata sul quotidiano La Stampa, in merito ad alcune cene e riunioni a Brescia che vedono partecipi alcuni ex militanti di Avanguardia nazionale, movimento politico di estrema destra dichiarato fuorilegge nel 1976.
Il giornalista, per mestiere, racconta cio' che succede, e per questo talvolta è "scomodo". L'informazione è indispensabile proprio perché illumina angoli bui della realtà in cui viviamo, e per questo sempre più spesso la si vorrebbe imbavagliare.
L'Associazione Stampa Subalpina e l'Ordine dei Giornalisti del Piemonte auspicano che siano adottate dalle istituzioni preposte tutte le iniziative di tutela necessarie a garantire la sicurezza del collega e ribadiscono che minacce e intimidazioni da parte di chi vorrebbe una stampa muta o allineata non faranno che rafforzare e motivare ancor più la fermezza e la completezza dell'informazione.