"DIGIT", manifestazione nazionale interamente dedicata al giornalismo digitale e online, fa tappa a Torino venerdì 5 ottobre, nella sala Key Note del Toolbox Coworking, in via Agostino da Montefeltro 2 (di fronte all'ospedale Mauriziano).
Capire il cambiamento, raccontare le novità, prospettare nuovi scenari lavorativi, analizzare le professioni del presente e dell’immediato futuro, preparare i professionisti dell’informazione del domani: questi i temi di Digit, al centro di un'intera giornata di formazione, suddivisa in due eventi, ciascuno da 6 crediti deontologici (iscrizioni su piattaforma Sigef entro il 3 ottobre).
1° evento, al mattino, dalle 9,30 alle 13,30 (6 crediti deontologici)
#digitTorino: giornalismi, algoritmi e intelligenza artificiale
Interventi:
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La consapevolezza nell’uso dei media da parte dei cittadini, una sfida per i giornalisti. Relatore: Sergio Ferraris, giornalista scientifico.
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Come Facebook e agli altri social influenzano concretamente il voto, un’analisi numerica. Relatore: Michele Mezza, Università di Napoli.
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Trasparenza e Foia: non un mito ma una necessità nella terza repubblica. Relatore: Benedetto Ponti, Università di Perugia.
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L’intelligenza artificiale e il suo impatto sulle persone. Relatore: Piero Dominici Complexity Education Project.
2° evento, al pomeriggio, dalle 14,30 alle 18,30 (6 crediti deontologici)
#digitTorino: giornalismo leggi, regole e contratti
Interventi:
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Gli algoritmi spiegati per bene e come influenzano le nostre vite. Relatore: Mario Rasetti, ISI Foundation.
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Sindacato dei giornalisti e impresa editoriale a confronto sul nuovo contratto USPI. Relatori: Stefano Tallia, Associazione Stampa Subalpina; Enrico Anghilante, editore di testate giornalistiche on line in Piemonte e Liguria.
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La direttiva UE sul copyright spiegata ai giornalisti. Relatore: Maurizio Codogno, Wikimedia Italia.
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Le nuove figure del giornalismo ai temi del digitale. Relatore: Vittorio Pasteris, vicepresidente Lsdi.