La foto dell'anno è quella che mostra la piccola Yanela Sanchez, originaria dell'Honduras, che si dispera mentre lei e la madre Sandra vengono fermate da agenti della polizia di frontiera statunitense a McAllen, in Texas, il 12 giugno 2018. L'ha scattata John Moore, il vincitore dell'edizione 2019 del World Press Photo.
La mostra internazionale "World Press Photo 2019" farà tappa a Torino, presso l'Ex Borsa Valori, in piazzale Valdo Fusi, dal 27 settembre fino a domenica 17 novembre 2019, e si potrà visitare dal lunedì al giovedì dalle 10 alle 20, e dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 22.
Nata nel 1955 e con base ad Amsterdam, la Fondazione World Press Photo si distingue per essere una delle maggiori organizzazioni indipendenti e no-profit impegnata nella tutela la libertà di informazione, inchiesta ed espressione, promuovendo in tutto il mondo il fotogiornalismo di qualità.
Oltre ad offrire un ampio portfolio di attività comunicative, educative e di ricerca, la World Press Photo Foundation vanta il concorso di fotoreportage più prestigioso al mondo con la partecipazione annuale di fotoreporter provenienti dalle maggiori testate editoriali mondiali come Reuters, AP, The New York Times, Le Monde, El Paìs per nominarne solo alcuni.
Quest'anno hanno partecipato 4.783 fotografi da 129 paesi diversi, che hanno presentato un totale di 78.801 immagini. I finalisti e candidati ai premi sono stati 43, provenienti da 25 differenti Paesi. Tra i vincitori anche tre italiani. Il reportage sulla crisi del Lago Ciad realizzato dal fotografo parmense Marco Gualazzini ha ricevuto il primo premio nella categoria Ambiente-Storie. Lorenzo Tugnoli, ravennate, si è classificato primo nella categoria General News-Stories grazie alla sua serie Yemen Crisis. Nella categoria General news, foto singole, secondo classificato è il fotografo Daniele Volpe con lo scatto sul soggiorno di una casa abbandonata a San Miguel Los Lotes, in Guatemala, coperto di cenere dopo l'eruzione del Volcán de Fuego il 3 giugno 2018.
La mostra internazionale è stata inaugurata ad Amsterdam ad aprile e da lì è partito il suo tour mondiale in 100 città e 45 paesi.
Quest'anno la mostra ospita anche al suo interno la sezione dedicata al concorso di Digital Storytelling. I visitatori potranno immergersi nei videoracconti di narratori digitali, giornalisti visivi e produttori con contributi che includono alcuni lavori di visual journalism divisi in tre categorie: interactive, short e long video.
Info: https://www.worldpressphototorino.it/#wpp