Ospitiamo gli interventi dei candidati del Piemonte alle elezioni per il rinnovo degli organi di amministrazione dell'Inpgi.
I candidati interessati possono far pervenire il loro intervento scritto a direzione@stampasubalpina.it
* * *
Ezio Ercole - Candidato al Comitato Amministratore Inpgi 2
INPGI 2: LA NOSTRA PENSIONE
Gentile Collega,
come saprai si vota per l'INPGI 2 con le seguenti modalità e date:
– collegandosi al sito www.inpgi.it ininterrottamente dalle ore 8 di lunedì 10 febbraio alle ore 22 di mercoledì 12 febbraio 2020, digitando il codice iscritto, insieme alla password personale e con il PIN di 6 cifre che sarà inviato via SMS al telefono del votante dopo aver eseguito il login. Il codice iscritto e la password sono utilizzati normalmente per l'accesso ai tuoi dati personali sul sito web dell'Inpgi; se non li trovassi, o la password fosse scaduta, puoi agevolmente chiederne una nuova collegandosi a www.inpgi.it
– naturalmente, in alternativa, si potrà sempre votare in modo tradizionale al seggio allestito presso il Circolo della Stampa di c. Stati Uniti 27 a Torino, sabato 15 e domenica 16 febbraio dalle ore 10 alle ore 20.
“Lo stato di salute della Gestione separata si conferma solido e sostenibile nel lungo periodo. I bilanci di assestamento 2019 e preventivo 2020 mostrano un'attività sempre in crescita sia nei ricavi sia nel numero di iscritti; il patrimonio, garanzia delle prestazioni future, aumenta ancora e supera ormai i 700 milioni”. Così l'ultima relazione del Comitato amministratore che sottolinea il via libera dato dai ministeri vigilanti al nuovo Regolamento. Miglioramenti concreti che attivano nuovi strumenti di welfare a sostegno dei lavoratori autonomi. In sintesi:
– l'introduzione del trattamento di disoccupazione anche in favore dei giornalisti titolari di Co.co.co iscritti in via esclusiva alla Gestione separata Inpgi, non pensionati e privi di partita Iva che abbiano perso involontariamente la propria occupazione;
– l'estensione in favore dei giornalisti Co.co.co, che percepiscano un compenso annuo non inferiore ai 3mila euro della garanzia della copertura assicurativa per infortuni professionali;
– l'incremento graduale del contributo soggettivo; l'incremento dal 2 al 4% del contributo integrativo;
– l'introduzione della maternità a rischio, con il pagamento di una ulteriore mensilità dell'indennità.
Infine la possibilità del rimborso da parte dell'Inpgi dell'iscrizione in specifico profilo Casagit dei lavoratori con reddito annuo inferiore a 30mila euro.
Quel che ho promesso quattro anni fa è stato mantenuto ed intendo proseguire su questa strada anche per stemperare la rigidità del sistema a capitalizzazione puro. Confermata inoltre la possibilità per i giornalisti che al raggiungimento del sessantaseiesimo anno di età non abbiano maturato un diritto autonomo alla pensione (i venti anni di contribuzioni) di optare per la pensione oppure, in alternativa, chiedere il versamento una tantum, di importo pari ai contributi soggettivi pagati nel tempo maggiorati degli interessi legali: una tutela reale e concreta degl'iscritti di fronte alla possibilità di percepire pensioni, in alcuni casi, di pochi euro mensili.
Tutto ciò è stato possibile per la compattezza della compagine giornalistica e quindi continuerò caparbiamente a battermi per la tutela della nostra previdenza.
* * *