Nel secondo anniversario della scomparsa del reporter di guerra Mimmo Càndito, vengono resi noti i nomi dei finalisti della prima edizione del premio "Mimmo-Càndito - Per un Giornalismo a Testa Alta". Il premio è stato voluto dall'Associazione a lui intitolata, presieduta da Marinella Venegoni Càndito, per promuovere e onorare i valori che hanno improntato la vita personale e professionale di Mimmo, grande firma del giornalismo "in trincea".
La giuria è composta dal prof. Alessandro Triulzi (Presidente) e dalle giornaliste Marina Verna ed Emmanuela Banfo.
Questi i nomi dei finalisti, cinque per ogni sezione.
Sezione Opere (Articoli o reportage già pubblicati):
- Laura Battaglia ("Yemen, un paradiso in polvere")
- Daniele Bellocchio ("Il Ciad, in fuga da Boko Haram")
- Simona Carnino ("Il potere di un passaporto / Viaggiare bagnati")
- Nello Scavo ("Libia, tra segreti di Stato e accordi indicibili")
- Elena Stancanelli ("Venne alla spiaggia un assassino").
Sezione Progetti d'inchiesta:
- Marco Benedettelli ("Da braccianti a operai per il mercato globale. Il nuovo proletariato etiope del polo industriale di Mekelle")
- Viola Hajagos ("Centroamerica e diritto di aborto")
- Francesco Pasta ("I gecekondu di Istanbul")
- Roberto Persia ("Oltre il confine: migranti attraverso il Marocco")
- Sara Tonini ("Il ruolo di internet nella Resistenza palestinese")
Vista l'attuale emergenza sanitaria, data e luogo della premiazione verranno comunicati in un secondo tempo.
Milano, 2 marzo 2020
Per informazioni: Associazione Premio Mimmo Càndito - per un Giornalismo a Testa Alta
mimmo@premiomimmocandito.org
https://www.premiomimmocandito.org