L’Associazione Stampa Subalpina, sindacato unitario dei giornalisti piemontesi, comunica:
Nel blitz effettuato da polizia e carabinieri questa notte contro il presidio di Venaus - a 70 km dal capoluogo piemontese, istituito dai cittadini della Val di Susa per protestare contro la costruzione della ferrovia ad alta velocità tra Torino e Lione - sono stati “malmenati, ostacolati ed insultati” anche cinque colleghi fotoreporter, che hanno riportato danni fisici e alle attrezzature.
In attesa che tale grave vicenda si chiarisca e che sulla Tav si addivenga a civili e democratiche forme di confronto, rispettose delle esigenze di tutti i cittadini valsusini, piemontesi ed europei, l’Associazione Stampa Subalpina esprime solidarietà ai colleghi fotoreporter e torna a stigmatizzare questa come tutte le iniziative che con la forza intendono limitare la libertà di informazione.