A tutti gli iscritti all’Associazione Stampa Subalpina
A tutti i colleghi
Care colleghe, cari colleghi,
Alla vigilia dell’inaugurazione dei XX Giochi Olimpici Invernali e della manifestazione dei giornalisti indetta a Torino dalla Fnsi per ricordare a tutti la dura vertenza contrattuale che ci vede impegnati, ci appelliamo alla vostra partecipazione. Siamo consapevoli che si tratta, per chi lavora a Torino e in Piemonte, di un momento di eccezionale impegno, ma anche soltanto mezz’ora può essere importante proprio perché, da professionisti dell’informazione quali siamo, sappiamo quanto sia urgente far conoscere le nostre ragioni e quanto sia rilevante la visibilità che l’attenzione mediatica sui Giochi può offrirci in questo momento.
Il rifiuto del nostro sindacato a sottoscrivere la tregua olimpica è già stato ampiamente motivato, ma giova ribadire qui che non si è trattato né di irresponsabilità né di sottovalutazione dell’importanza dei Giochi e dei valori che essi rappresentano. Nessuno ha proposto né proporrà di scioperare durante le Olimpiadi, una falsa minaccia che viene agitata in modo strumentale, anche all’interno del sindacato, da chi – senza per altro proporre valide alternative – non condivide la fermezza nella difesa della piattaforma. Non è il momento delle polemiche; resta il fatto, tuttavia, che ben altre e più drammatiche rotture dell’unità sindacale si sono consumate in questi anni quando si è tollerato o addirittura condiviso che un gruppo di testate uscisse in edicola nonostante gli scioperi indetti unitariamente. Non ci sentiamo affini né solidali a quei manifestanti che hanno boicottato la marcia della fiaccola olimpica, e la nostra manifestazione di domani non intende bloccare né boicottare alcunché, ma soltanto far conoscere le ragioni di una protesta che riguarda tutti i cittadini italiani, ai quali vogliamo continuare a fornire un’informazione il più possibile onesta e completa. Meglio la protesta democratica, comunque, della defezione alle ragioni dell’unità e del contratto.
Manifestiamo insieme domani alle 11 davanti al Lingotto!
Franco Tropea, Alberto Papuzzi, Marco Accossato, Renato Ambiel, Silvano Esposito, Stefano Tallia, Vera Schiavazzi
Torino, 9 febbraio 2006