News

21/06/2006

Fnsi: no a nuovi bavagli e ostacoli al diritto di cronaca

Decreti legge sulle intercettazioni telefoniche? Il Consiglio nazionale della Federazione, riunito a Roma il 20 giugno, ha approvato un ordine del giorno in materia

Il Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, riunito a Roma martedì 20 giugno,  ha approvato all’unanimità il seguente ordine del giorno:
“Il Consiglio Nazionale della Federazione della Stampa rifiuta nuovi bavagli ai giornalisti e nuovi ostacoli al diritto di cronaca. Già le norme vigenti (dalla diffamazione al decreto legislativo 106/06) pongono problemi enormi. Il divieto imposto ai giornalisti di parlare con i magistrati impedisce ai cittadini di essere informati correttamente delle inchieste giudiziarie, ledendo il diritto sancito dall’art. 21 della Costituzione. I procuratori non devono sostituirsi ai cronisti nella valutazione delle notizie. Per questo la FNSI ritiene che il rispetto del diritto di informare ed essere informati sia incompatibile con l’applicazione dell’art. 5 del dlg 106.

A questi problemi non se ne possono aggiungere altri prendendo a pretesto la pubblicazione delle intercettazioni telefoniche disposte dalla procura di Potenza. Finché le intercettazioni riguardavano il calcio, la politica non aveva battuto ciglio; ora che sfiorano i palazzi del potere politico e mediatico riaffiora la tentazione del garantismo a giorni alterni.

Non si può pensare di intervenire sul diritto di cronaca a colpi di decreti legge, strumenti per i quali la Costituzione indica requisiti che mancano nella vicenda delle intercettazioni.
L’informazione italiana ha bisogno di ben altri provvedimenti, dalla normativa antitrust alla regolamentazione delle frequenze, dallo statuto delle imprese editoriali alla tutela del precariato (in forte crescita tra i giornalisti). La tutela sacrosanta del diritto alla privacy deve essere bilanciata col diritto di cronaca, in un confronto con tutti i soggetti coinvolti al di fuori del clima emergenziale di questi giorni, compresi gli stessi organi della magistratura”.

Nella stessa seduta il Consiglio ha eletto Roberto Natale componente professionale della Giunta Esecutiva della Federazione in sostituzione di Roberto Seghetti. Natale ha avuto 50 voti, Massimo Signoretti 6 voti, 10 sono state le schede bianche, 1 nulla.
Natale, Segretario dell’Usigrai, gia rappresentava in Giunta, senza diritto di voto, il sindacato dei Giornalisti della Rai.

 

Condividi:

C.F. 80089510012 - Copyrights © 2016.
Registrazione Tribunale di Torino n.1913 del 31/1/1968 Iscritto registro Sicid n. 11095/16 V.G. N. 49/2016 Registro Stampa del 3/11/2016

  • Ordine dei Giornalisti del Piemonte.
  • FNSI.
  • Fondo giornalisti.
  • Ordine giornalisti Piemonte.
  • IMPGI.
  • CASAGIT Piemonte.
  • Centro Studi Pestelli.
  • Circolo della Stampa.
  • ungp.