La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa Italiana riunita con le Associazioni Regionali di Stampa, ha proclamato quattro giornate di sciopero nazionale dei giornalisti italiani per rivendicare la riapertura della trattativa contrattuale con la Federazione Italiana editori giornali (Fieg).
I giornalisti dei quotidiani e delle agenzie di stampa di notizie e servizi scioperano nelle giornate venerdì 29 settembre e sabato 30 settembre per impedire la pubblicazione dei quotidiani nelle giornate di sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre.
I giornalisti dei quotidiani e delle agenzie di stampa di notizie e servizi attueranno le altre due giornate di sciopero nazionale nelle giornate di giovedì 5 e venerdì 6 ottobre per impedire la pubblicazione dei quotidiani nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 ottobre.
I giornalisti della Rai e dell’emittenza radiotelevisiva nazionale privata sciopereranno venerdì 6 e sabato 7 ottobre in modo da realizzare, insieme alle astensioni dei colleghi dei quotidiani e delle agenzie, due giornate di totale black out dell’informazione.
I giornalisti dell’emittenza radiotelevisiva nazionale pubblica e privata attueranno le altre due giornate di sciopero nelle giornate di martedì 24 e mercoledì 25 ottobre.
I giornalisti dei siti e portali on line si asterranno dal lavoro secondo le consuete modalità.
I giornalisti dei periodici si asterranno dal lavoro per un numero di giornate sufficiente a impedire l'uscita in edicola dei numeri la cui chiusura in redazione è programmata a cavallo tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre. I giornalisti delle testate a periodicità più che settimanale (quindicinali, mensili etc.), in cui l'organizzazione e i tempi del lavoro rendono difficile impedire l'uscita in edicola, potranno sostenere la vertenza contribuendo al Fondo di Solidarietà Sindacale della FNSI o, laddove esistano, ai fondi di solidarietà aziendale. Resta in vigore lo stato di agitazione.
I giornalisti degli uffici stampa scioperano nelle giornate di venerdì 29 settembre e sabato 30 settembre.