Mentre proseguono gli scioperi dei giornalisti dei periodici settimanali, la Segreteria della Federazione della Stampa sta mettendo a punto alcune iniziative che completeranno le azioni di lotta programmate per i prossimi giorni. Restano confermati gli scioperi dei giornalisti dei quotidiani, delle agenzie di stampa e del web per giovedì 5 e venerdì 6 ottobre prossimi, e quelli dei giornalisti delle televisioni e delle radio nazionali, pubbliche e private, per venerdì 6 e sabato 7 ottobre.
L’obiettivo è quello di realizzare due giornate di black out dell’informazione per ottenere l’apertura del tavolo per il rinnovo del contratto con gli editori della Fieg, che il Ministro del Lavoro, Cesare Damiano, ha annunciato dopo l’intervento del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
La Giunta Esecutiva della Fnsi e la Consulta delle Associazioni Regionali di Stampa sono state convocate per giovedì 5 ottobre, alle 11.30, a Bologna per una manifestazione che si svolgerà davanti alla sede centrale del Gruppo Riffeser, in via Enrico Mattei 106. La manifestazione è stata decisa dalla Segreteria per protestare contro le reiterate iniziative di stampo antisindacale promosse dall’editore Riffeser e dai direttori del Quotidiano Nazionale, de Il Resto del Carlino, de La Nazione e de Il Giorno. Una protesta che sarà estesa nelle prossime settimane a tutti i gruppi editoriali dove si cerca di contrastare lo sciopero dei giornalisti e di far uscire i giornali nonostante l’adesione allo sciopero della gran parte dei colleghi,con l’utilizzo improprio di contratti a termine e di collaboratori. Alla manifestazione parteciperanno delegazioni di giornalisti provenienti da tutta Italia e la Vice Presidente della Federazione Internazionale dei Giornalisti Linda Foley, leader del Sindacato di categoria degli Stati Uniti.
(www.fnsi.it)