"Non e' il mio mestiere... Sarà il ministro del Lavoro a riflettere su questo". Così il presidente del Consiglio Romano Prodi, rispondendo ad una domanda sullo stallo nella trattativa fra giornalisti ed editori, nel corso di una conferenza stampa a margine del Consiglio europeo di Bruxelles.
"Abbiamo notato comunque - ha aggiunto sorridendo e rivolgendosi ai numerosi giornalisti italiani presenti - che sono spariti i vostri nomi sui giornali. Tant'è che abbiamo fatto scommesse su chi aveva scritto i pezzi".
Quest'ultimo passaggio è stato confermato anche dal ministro degli Esteri, Massimo D'Alema: "Sì, abbiamo fatto scommesse sui nomi di chi ha scritto...".
Ansa