'La Stampa' cresce ancora. Il nuovo formato, la rivoluzione grafico-editoriale, ha evidentemente sortito un effetto positivo: dopo la variazione del 2 per cento di copie in più nel novembre 2006 (solo il 19 dello stesso mese il lancio del nuovo giornale) rispetto al novembre dell'anno precendete, nel mese successivo il quotidiano torinese è passato dalle 305.150 copie del 2005 alle 323.550 del dicembre 2006, registrando un considerevole + 6 per cento.
Per quanto riguarda il vertice delle vendite il 'Corriere della Sera' guadagna l'1,8 per cento (da 668.060 a 679.983 copie) e 'la Repubblica' in lieve avanzata da 630.000 a 631.000. Cresce invece del 4,6 per cento il 'Sole 24 Ore': da 338.101 a 353.717.
Tra i balzi in avanti più considerevoli proprio quello del 'Sole 24 Ore' (+ 3,4 per cento), ma la regina è davvero 'La Stampa', che con questo + 6 per cento è seconda solo a 'Libero' (addirittura ad un + 59,1 per cento) e a 'il Giornale' (+7,2). Bisogna segnalare che sia il quotidiano diretto da Vittorio Feltri, sia quello diretto da Maurizio Belpietro, nel mese di dicembre 2006, sono usciti nelle edicole anche nei giorni di sciopero indetti dalla Fnsi.