Cambia, per la terza volta in meno di tre anni, il capocronista de 'La Stampa': sulla poltrona numero uno delle pagine torinesi arriverà nei prossimi giorni, anche se la nomina non è ancora stata ufficializzata, Andrea Malaguti, oggi giovane e brillante capo delle pagine sportive (incarico nel quale gli subentrerà un altro giovane, Guido Boffo). Malaguti, originario di Bologna, ha chiesto e in parte ottenuto di poter formare una propria squadra per dirigere uno dei settori più importanti del quotidiano diretto da Giulio Anselmi. Lo affiancherà infatti Federico Monga (anche in questo caso un quarantenne), oggi numero due delle pagine economiche guidate da Teodoro Chiarelli.
Malaguti sostituisce così Gabriele Ferraris, che manterrà la carica di caporedattore dell’inserto settimanale 'Torino Settte' (per altro mai abbandonata nel periodo da capocronista). Anselmi conferma così la sua intenzione di svecchiare i principali protagonisti de 'La Stampa', da poco rinnovata e trasformata in tabloid. Un’indagine commissionata per conoscere il gradimento dopo la "rivoluzione" indicherebbe che formato, grafica e trasformazione dei contenuti (con molte più pagine e molti approfondimenti e reportage) è gradita soprattutto dai lettori dei piccoli centri e della provincia, meno dai torinesi, dove la posizione del quotidiano è rimasta sostanzialmente immutata.
[Tratto da Prima Comunicazione Online
http://www.primaonline.it/opinioni/dettaglio.asp?id=4155
estratto da un articolo pubblicato sul numero 369 di 'Prima Comunicazione']