La Giunta della Federazione Nazionale della Stampa ha dato mandato alla Segreteria di partecipare costruttivamente ai tavoli di confronto promossi dal Governo sui temi del pluralismo e dell’indipendenza dei media, in particolare per quanto riguarda il lavoro giornalistico.
Il Sindacato è quindi impegnato ad avanzare al Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Levi, al Ministro della Comunicazione, Gentiloni, e al Ministro del Lavoro, Damiano, proposte concrete di riforme legislative che riguardano direttamente il lavoro dei giornalisti, la loro autonomia e la qualità dell’informazione, temi questi al centro della piattaforma per il rinnovo del contratto di lavoro. La Giunta della Fnsi ha nuovamente sottolineato la gravità dell’atteggiamento della Federazione degli Editori che ha impedito finora l’apertura di un confronto contrattuale senza pregiudiziali e appare assumere anzi intenti ostruzionistici persino rispetto alle iniziative governative. Lo stesso rifiuto della Fieg a “liberare” la riforma della previdenza dell’Inpgi e gli sgravi contributivi per i contratti a termine per i giornalisti disoccupati aggrava la situazione e si ritorce contro gli stessi interessi delle imprese. La Giunta condivide la posizione espressa dal Consiglio Generale dell’Inpgi contraria ad uno “scambio” tra l’approvazione della riforma e la richiesta degli editori di accrescere in maniera consistente la propria rappresentanza nel Consiglio di Amministrazione dell’Istituto. La Giunta della Fnsi ha confermato le disponibilità al dialogo e alla ricerca di soluzioni negoziali su tutti i problemi sollevati dagli editori ma rivendica analogo rispetto per la piattaforma sindacale.
In questo quadro, la Giunta della Fnsi, ha constatato che le posizioni degli editori non sono cambiate, nonostante gli scioperi e le gli appelli delle più alte cariche dello Stato. Il Sindacato valuterà quindi nuove azioni di mobilitazione e di lotta della categoria a sostegno della vertenza contrattuale con la Fieg, anche attraverso incisive forme di comunicazione. La Giunta ha deciso inoltre di sviluppare la consultazione della categoria, sia attraverso le riunioni del Consiglio Nazionale e della Commissione Contratto, convocati per il 15 e il 16 febbraio, sia in una successiva Conferenza Nazionale dei Comitati e Fiduciari di redazione. La Giunta parteciperà intanto alle riunioni di cdr ed alle assemblee convocate dalle Associazioni Regionali di Stampa e dalle altre strutture del Sindacato. In questo ambito la Giunta ha accolto la proposta del Segretario Generale di incontrare il Coordinamento dei Cdr del Gruppo Espresso-Repubblica- Finegil-Elemedia, che ne ha fatto richiesta, e tutti gli altri organismi sindacali di base che dovessero avanzare analoga proposta.
Il Segretario Generale ha sottolineato che la prossima riunione del Consiglio Nazionale avrà anche il compito di avviare il dibattito preparatorio al XXV Congresso della Fnsi che, pur in una situazione difficile, quale l’attuale, si terrà entro il prossimo autunno, nei tempi e con le modalità previste dallo statuto. La Giunta ha condiviso la proposta del Segretario di promuovere tutte le iniziative per un percorso di dibattito congressuale fortemente unitario e di verifica della linea sindacale della Fnsi.
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