Per il suo ventennale la Fiera del Libro 2007 (10-14 maggio al Lingotto), ha messo in cantiere una novità, il BookStock Village, 5.000 metri quadri, nel quinto padiglione della Fiera, interamente dedicato ai ragazzi da 0 a 18 anni, a cura di Giuseppe Culicchia, Eros Miari e Savina Neirotti coordinati dal direttore della Fiera, Ernesto Ferrero.
L'iniziativa è figlia delle esperienze maturate negli ultimi anni e che hanno visto ogni anno crescere il numero dei visitatori under 18 grazie anche all'organizzazione di programmi specifici come "Spazio ragazzi, "Spazio Giovani" e, l'anno scorso, "Oltre". "Da più parti - ha detto Rolando Picchioni, segretario della Fiera - si sente dire che questa generazione di ragazzi nati con i reality, le playstation, i telefonini, i lettori mp3, l'i-Pod, per non dire YouTube e Flick'r, crescendo smettono di leggere, che la fascia dei teenagers è il buco nero della lettura, che i ragazzi si sentono una tribù che ha escluso dai suoi orizzonti il libro extra-scolastico". "Noi pensiamo che le nuove tecnologie, in sé, non siano né un bene né un male - ha aggiunto Picchioni - che molto dipenda dalla capacità di una società educativa responsabile di far vivere questi nuovi mezzi come strumenti di crescita. E molto dipende dal linguaggio che si usa. Chiariamo subito - ha concluso Picchioni - la Fiera non è, a priori, la vestale del volume cartaceo contro le nuove tecnologie, la paladina del libro 'buono' contro l'i-Pod 'cattivo'. Nel corso di questi 20 anni ha sempre rivolto la sua attenzione alle nuove tecnologie interpretandole e non facendosi spaventare da chi, sbagliando, aveva decretato la fine del libro".
Il BookStock Village, realizzato grazie alla Compagnia San Paolo (500 mila euro), sarà realizzato intorno a tre aree, la prima per i più giovani (0-10 anni) contraddistinta da un Punto Interrogativo, la seconda per gli adolescenti (11-15 anni) contrassegnata da un Punto Esclamativo, la terza per i più grandi, racchiusa sotto il simbolo dei due punti. Ci saranno laboratori per vedere come nasce, si impagina e si stampa un libro, laboratori di lettura, momenti ludici, concerti, una miriade di iniziative collaterali, ma soprattutto incontri con personaggi della cultura, dello spettacolo, della scienza e quant'altro per portare i ragazzi tra i "confini" (questo è il tema di quest'anno della Fiera) tra discipline, scienze, pensieri.
Verranno, tra gli altri, Enzo Bianchi, Nando della Chiesa, l'attrice Jasmine Trinca, Edoardo Sanguineti e Mario Monicelli, lo scrittore tedesco Wladimir Kaminer. Il percorso di avvicinamento verso i giovani aveva già visto un'importante puntata, l'anno scorso, nell'organizzazione, per l'apertura dell'anno di Torino Capitale del Libro di una notte bianca dedicata al libro. Quest'anno, la sera del 9, anteprima della Fiera, ci sarà una festa al Lingotto con presenze "trasversali" come Umberto Eco, Vinicio Capossela, gli Avion Travel, Luciana Littizzetto, condotta da Marino Sinibaldi.
Ansa