''Rispetto le preoccupazioni degli editori sul futuro del settore, sulla paura che l'evoluzione tecnologica possa essere in futuro una minaccia per lo stato di salute delle aziende editoriali ma penso anche che chi avesse in mente un'evoluzione problematica a maggior ragione ha bisogno di relazioni sindacali normali. I contratti non si discute se farli o no, si fanno''.
Lo ha detto il ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni, a Palermo, rispondendo ad una domanda dei cronisti sul mancato rinnovo del contratto di lavoro nazionale dei giornalisti.
''Come si gestisce una grande trasformazione se non in un clima - ha aggiunto - di relazioni sindacali in cui esiste un'interlocuzione tra editori e i lavoratori del settore? Sedersi attorno a un tavolo e trovare soluzioni a mio avviso è importantissimo non solo per i lavoratori ma anche per le imprese che avranno bisogno sempre più nei prossimi anni di trasformazioni: queste nelle imprese si gestiscono assieme ai sindacati''.
Ansa